mercoledì 28 gennaio 2009

TURCHIA

EFESO - SELçUK

Ritorno negli anni '80 al mio viaggio in Turchia. Ultima tappa di quel viaggio è stata la visita di Efeso, oggi Selcuk, con i suoi scavi archeologici.
Efeso, detta in Turchia anche Selçuk , è una delle più note località archeologiche del Mediterraneo. In questo luogo si ebbero già dall'antichità numerose presenze (Ioni, Lidi, Persiani ecc.). Per un certo periodo vi regnò il famoso Creso. Dopo aver fatto anche parte del regno di Alessandro Magno, la città passò prima ai re di Pergamo e successivamente ai romani che ne fecero il capoluogo della provincia "Asia".

Il teatro.
Venticinquemila spettatori trovavano posto in quest'enorme e lussuoso teatro scavato sulle pendici occidentali del monte Pion. Nella sua forma attuale, il teatro fu iniziato sotto Claudio (34-41 d.C.) e terminato sotto Traiano (98-117).


La biblioteca di Celso.
In soddisfacente stato di conservazione la biblioteca elevata nel II secolo d.C. da C. Giulio Aquila in memoria del padre, C. Giulio Celso Polemeano, proconsole nel 92 della provincia di Asia. Statue della Virtù, della Scienza, della Fortuna e della Sapienza decoravano il primo dei due ordini di colonnati della grande facciata.


Fontana di Traiano

La via romana
Il santuario di Meryem Ana.
A otto km a sud-ovest di Selçuk, si trova una cappellina sorta sui ruderi di una dimora di Maria.
Questo santuario ricorda la morte della Vergine che, secondo la tradizione antichissima risalente fino al IV secolo, chiuse il corso della sua vita a Gerusalemme


Una bella spolveratina alle scarpe

Nessun commento: